MARIAPAOLO DI CARLO (ITALIA)
Ricordo ancora la prima volta in cui conobbi la Professoressa Sandra Buongrazio: era il giorno della mia audizione per l’ammissione al Corso Preaccademico di Canto Lirico
presso il Conservatorio di Pescara; al termine, uscendo dall’Aula disse “Questa ragazza la voglio nella mia classe”.
Fu il primo segnale della sua acutezza e determinazione nel saper individuare le qualità di ogni singolo studente: nonostante i numerosi problemi di tecnica e
la voce ancora acerba dovuta ai 16 anni appena compiuti, mi avviò in un percorso capace di indirizzare al meglio la voce, teso inoltre allo sviluppo professionale della persona.
Questi insegnamenti, che continuano ad aiutarmi in un miglioramento costante, sono stati e sono i frutti delle sue lezioni; tuttavia la Professoressa Sandra Buongrazio
non si è dedicata esclusivamente a un insegnamento accademico: se è vero che lo studio del canto è soprattutto finalizzato alla messa in pratica,
Lei ha sempre spinto i suoi allievi a mettersi in gioco secondo le possibilità di ognuno, attraverso la partecipazione a Concorsi e ad Audizioni.
In queste esperienze, si è rivelato un aspetto ancora più raro da trovare in un insegnante: la profonda sensibilità e disponibilità, qualità testimoniate dalla presenza in ogni tappa formativa dei suoi studenti.
Una esperienza che porto nel cuore è stata la mia prima audizione per coro, presso il Teatro Alighieri di Ravenna: ero molto tesa, ma la sua chiamata al telefono
poco prima di cantare mi tranquillizzò; l’audizione non solo andò a buon fine, ma fu l’occasione per cantare nel coro della XXIII edizione di
“Le vie dell’amicizia 2019 – Ravenna/Atene dirette dal Maestro Riccardo Muti e ricevere mia prima parte solista di Gran Sacerdotessa nell’Aida.
Immancabile fu inoltre la sua presenza alla prima, dimostrazione di quanto abbia a cuore ogni suo studente.
Col tempo trascorso in questi 5 anni di insegnamento, la Professoressa Sandra Buongrazio si è rivelata una musicista nel senso pieno del termine
nella sua professionalità, precisione, disciplina e costante desiderio di arricchire il proprio bagaglio culturale nonostante le numerose conoscenze già acquisite:
aspetti fondamentali per delineare la serietà non solo di una docente, ma di una musicista in piena carriera.
Inoltre ne è emersa una persona ammirevole anche sotto il profilo morale, capace di interessarsi alle singole persone e potenzialità di ognuno oltre che alle voci.
Per tutte queste qualità e le esperienze che ho potuto intraprendere grazie a Lei, sono grata di poter essere sua allieva,
e ho la certezza che sia un pensiero condiviso da tutti gli studenti volenterosi che hanno avuto e avranno l’occasione di studiare sotto la sua guida.
